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Mitologia vichinga
Leggende arturiane
Ciclo carolingio
Mitologia celtica e anglosassone
Cicli germanici e altre leggende
Schede
Tolkien: biografia
Gandalf
Aragorn
Re Artù
La Saga dei Nibelunghi

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COME & PERCHÉ n. 48 - Tolkien: tradizioni e mitologie

Una piccola osservazione a margine: Aragorn è, ne Il Signore degli Anelli, il personaggio forte per eccellenza, imponente e coraggioso. Eppure sarà il piccolo e fragile Hobbit Frodo, con la sua saggezza e la sua comprensione verso il prossimo, a dare una svolta decisiva alla situazione.
Come dire: nella saga tolkieniana le qualità dello spirito talvolta vincono sulla forza bruta, anche se di un personaggio d'animo nobile.

Ciclo carolingio

Come Re Artù era l'eroe nazionale della Gran Bretagna, così Carlo Magno divenne l'eroe del Sacro Romano Impero, protagonista indiscusso del romanzo cavalleresco.
Le gesta dei suoi paladini divennero racconto nelle famosissime Chansons de Geste.
Ma qual è il rapporto tra Tolkien e il più grande sovrano del Sacro Romano Impero? Anche questa volta, molto stretto. Le vicende del Signore degli Anelli si svolgono, per esempio, in una regione a nord-ovest delle Terre di Mezzo, simile per caratteristiche ed estensione all' Europa sottomessa al re franco.
Come accadde con il Sacro Romano Impero, così anche il regno Unito dei Nùmenòreani si scisse nei due deboli regni del Nord e del Sud: Arnor e Gondor. Anche i numerosi nemici che Aragorn dovette affrontare per rifondare i reami Numenoreani, a sud e a est, ricordano i nemici storici di Carlo Magno: i Saraceni in Spagna e in Nord Africa e, sui confini orientali, le tribù barbariche che veneravano Woten.

Mitologia celtica e anglosassone

Altre due mitologie sono sicuramente presenti nell'opera tolkieniana: quella celtica e quella anglosassone, ricchissime di saghe e racconti d'avventura. Importantissima l'influenza celtica per la creazione dei tolkieniani Elfi. Da notare che, prima di Tolkien, la figura dell' "Elfo" era piuttosto indefinita e spesso veniva confusa con quella dei folletti, delle fatine, degli gnomi, dei nani e dei goblin.
Gli elfi di Tolkien non sono folletti ma una razza potente che ricorda quella degli immortali pre-umani irlandesi chiamati Tuatha Dé Dannan. Alti, forti, immuni alle malattie, bellissimi, sono dotati di enorme saggezza e posseggono talismani, armi e gioelli con poteri soprannaturali.

Comprendono il linguaggio degli animali e amano le arti. Sono abili musicisti e poeti. Gli Elfi vivono in un tempo tutto loro, in cui gli anni si confondono con le ore. Chi entra nel loro regno, compie un vero e proprio salto nel tempo. Sono immortali, perché potrebbero vivere all'infinito, ma possono venire uccisi. Tolkien ebbe l'abilità di trasformare personaggi dai contorni sfumati in creature dalle caratteristiche ben definite.Anche il liguaggio elfico inventato da Tolkien, il Sindarin, era in parte modellato sulla lingua gallese. L'influenza della tradizione anglosassone (vedi opera Beowulf) è invece molto forte nel modo in cui lo scrittore tratteggia il popolo degli uomini (molti nomi e luoghi sono in anglosassone o in inglese antico), in certe atmosfere e nella definizione di creature, come per esempio i draghi, tipici di età remote.

Cicli germanici e altre leggende

Altrettanto importanti, per la trilogia tolkieniana, sono i cicli eroici germanici e, soprattutto, l'epopea medievale del Nibelungenlied . La saga dei Nibelunghi racconta le vicende e il destino tragico di un antico popolo germano, quello dei Burgundi che, agli inizi del quinto secolo, si stabilirono sulle rive del Reno presso Worms, all'epoca sotto il controllo di Roma. Ma l'opera di Tolkien é estremamente complessa ed é qui difficile, per motivi di spazio e di tempo, allargare ulteriormente il discorso all'influenza dei miti minori che, quindi, ci limiteremo a citare: leggende greche, romane e bibliche senza dimenticare i miti orientali. Ogni tradizione ha partecipato alla creazione delle suggestive atmosfere tolkieniane che rimangono però, nel loro genere e peculiarità, originali e uniche!

Francesca Virgilietti

P.S. Hai qualche curiosità? Hai da proporre qualche COME & PERCHÉ ? SCRIVICI!