Cari amici,
non so se vi é mai capitato di vedere una fava secca. Se avete l'occasione, guardatela bene! Leggendo la storia giapponese che vi propongo oggi capirete perchè ha quei segni e quei colori.

Una volta, tanto tempo fa, una vecchina aveva deciso di prepararsi una zuppa di fave perchè ne andava molto ghiotta. Mise a bagno i legumi per qualche tempo, poiché è noto che essi hanno la buccia molto dura. Li versò nella pentola, ma una fava rotolò a terra e si fermò in un angolo nascosto del giardino...

La vecchina non se ne curò molto e andò a prendere la paglia per accendere il fuoco. Strada facendo anche una pagliuzza cadde a terra e si fermò vicino alla fava. La donna non se ne preoccupò troppo e accese il fuoco. Un pezzetto di carbone incandescente rotolò anche lui a terra e andò a fermarsi proprio vicino a paglia e fava. I tre cominciarono subito a chiacchierare e decisero di andare a fare un pellegrinaggio ad un santuario vicino.
Strada facendo s'imbatterono in un ruscello.
Non sapendo come attraversarlo, si misero a discutere, finché la pagliuzza ebbe un'idea: "Dato che sono la più lunga di tutti noi, - disse - mi distenderò a terra e vi farò da ponte, così voi due potrete attraversare tranquillamente il ruscello e poi mi tirerete dall'altra parte."