RAGAZZI NEWS n. 29
- Umberto Guidoni: un italiano nello spazio
Umberto
Guidoni é un uomo dall'aria apparentemente
normale. Non ha nulla a che vedere con l'americano
tipico, alto, biondo, muscoloso e sorriso a 64 e più
denti che siamo abituati a veder "galleggiare"
nelle riprese che ci arrivano da qualche missione
nell' Universo. Potrebbe sembrare (non ce ne voglia)
il panettiere sotto casa, il postino,
il nostro insegnante di italiano (o di fisica?), così
come il dirigente di una multinazionale
o, con un kefiah in testa e con quel barbone nero,
un sultano di qualche piccolo e ricchissimo regno
orientale. Insomma: tutti e nessuno.
Ma Guidoni, in questi giorni, é salito come si suol
dire agli onori della cronaca per il fatto di aver
fatto parte, unico italiano, dell'equipaggio della
navetta Endeavourche che martedì 1 maggio -
terminata una missione più di 11 giorni - é atterrata
sulla pista della base aerea di Edwards, nel deserto
della California (Stati Uniti).
La "Endeavourche" era partita giovedì
19 aprile alle 14.41 ore locali dalla base
di Cape Canaveral. Destinazione finale: la "casa
comune", come viene definita, ovvero la stazione
internazionale Alpha. Alpha é in orbita
intorno alla Terra dal '98. Pezzo per pezzo, anno
dopo anno, ingegneri e tecnici di tutto il mondo si
stanno dando da fare per ampiarla, migliorarla, abbellirla
e renderla sempre più una postazione all'avanguardia
dal punto di vista tecnico. Si prevede che fra circa
5 anni raggiungerà le dimensioni di un campo
di calcio, anche se il pubblico potrà assistere
agli "incontri tra gli astronauti" solamente
a distanza...
Umberto Guidoni é stato il primo europeo
a mettere piede sulla stazione spaziale Alpha, base
che ha imparato a conoscere in ogni suo angolo, corridoio,
anfratto, ancora prima di partire, grazie allo studio
di modelli, ricostruzioni e simulazioni.
Con lui altri sei astronauti, tra cui il russo
Yuri Lonchakov. La stazione Alpha é nata grazie
allo sforzo di 16 nazioni. In testa Stati Uniti e
Russia, seguiti dai Paesi Europei e da Giappone, Canada
e Brasile. Un esempio di come dalla collaborazione
possano nascere e realizzarsi grandi progetti.
Chi
é Umberto Guidoni?
Umberto Guidoni é un fisico romano di 47 anni, sposato
e padre di un bambino: Luca, di 9 anni. Dieci anni
fa é diventato un astronauta dell'Agenzia Spaziale
Italiana (Asi), prima come riserva (funziona un
po' come nelle squadre di calcio!) poi, dal 1996,
come titolare. Per cinque anni si é preparato alla
missione, trascorrendo ore e ore dentro i simulatori
per non rischiare, all'ultimo, di sbagliare qualcosa.
Il
suo addestramento é iniziato presso il centro
EAC di Colonia, in Germania, per poi proseguire
in Texas presso il Johnson Space Centre di Houston.
Guidoni, come i suoi colleghi, ha dovuto sottoporsi
ad esercizi di immersione subacquea per simulare
le condizioni di assenza di peso, nonché ad
esercitazioni di sopravvivenza. Questo perché
lavorare in una stazione spaziale é tutt'altro
che rilassante: 10-12 ore al giorno spesso per svolgere
attività che richiedono precisione e concentrazione.
Il tutto in assenza di forza di gravità. Pensate
che prima di partire, l'italiano, come i suoi compagni,
ha dovuto entrare in quarantena. Ovvero: non vedere
più i suoi famigliari per quaranta giorni prima della
partenza. Il motivo? Non venir contagiato da un' eventuale
raffreddore o influenza di qualche amico o parente.
Ma quali sono stati i compiti dell'astronauta italiano?
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Paragrafi
Chi é Umberto Guidoni?
I suoi compiti
Curiosità
I partecipanti alla missione
Scheda
Cos'é
l'ESA
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