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Che cosa sono
Il termine asteroide
Origine
Le prime osservazioni
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Il battesimo degli asteroidi
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Asteroidi in numeri

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COME & PERCHÉ n. 59 - Asteroidi: i menhir dell'Universo

pianetak13, K13, emergenza! A tutte le sale di controllo! Attenzione. Gruppo di asteroidi in avvicinamento. Pericolo di collisione. Quante volte abbiamo assistito a scene di questo tipo, al cinema o alla televisione. Certo, si trattava di film di fantascienza, in cui uomini o esseri dalle forme strane e dalle orecchie aguzze si agitavano fasciati da tutine spaziali luminescenti dalla foggia poco probabile.

MathildeEppure gli asteroidi non sono frutto della fantasia di qualche scrittore o regista appassionato dell'Universo. Gli asteroidi esistono e viaggiano tranquillamente nello spazio, seguendo loro percorsi ed itinerari. Talvolta ci vengono a trovare. O, almeno, si avvicinano al nostro pianeta. Come è accaduto quest'estate, nella notte tra il 17 e il 18 Agosto, quando un corpo celeste di non più di 600 metri di diametro, battezzato 2002 NY40, è passato a 560mila km di distanza dalla Terra.

Che cosa sono gli asteroidi?

Gli asteroidi, detti anche pianetini, sono corpi solidi di forma irregolare. Il loro diametro può oscillare tra i 10m e i 1000km. Alcuni sono formati da metalli, altri da rocce basaltiche, altri da composti ricchi di carbonio e ghiaccio d'acqua. Orbitano intorno al Sole e, generalmente, amano vivere in gruppo.

SaturnoGli asteroidi, le cui orbite sono ben conosciute, sono circa 7000, mentre il numero complessivo raggiungerebbe le 100.000 unità. La maggior parte degli asteroidi, circa il 95% (50.000 circa), gravitano tra Marte e Giove. Alcuni però, amanti della solitudine e del caldo, giungono a spingersi nei pressi del Sole, oltre Mercurio, il pianeta più vicino alla Grande Stella del nostro Sistema. Altri, invece, curiosi ed esploratori nati, si allontanano fino all'orbita di Saturno.

asteroide GaspraSe però, con pazienza certosina, raccogliessimo tutti gli asteroidi uno per uno, avremmo una sorpresa. La loro massa totale, probabilmente, non supererebbe quella della Luna. Infatti molti sono piccolissimi. Le orbite seguite dagli asteroidi presentano caratteristiche del tutto particolari, rispetto a quelle dei pianeti più grandi. Infatti, generalmente, presentano la normale forma circolare, molto allungata (ellittica). Gli asteroidi si muovono a velocità piuttosto elevate (anche 18.000 Km/h) e le loro orbite si intersecano spesso. Per questo motivo, un eventuale impatto fra asteroidi provoca la formazione di crateri sulla superficie degli stessi o la loro frammentazione in pianetini più piccoli.

Da dove arriva il termine asteroide

Asteroide significa "simile a stella". Infatti si presentano come punti luminosi, appunto simili alle stelle.

Origine degli asteroidi

pianeta Non si sa con esattezza come si siano formati gli asteroidi. Le teorie sono diverse, anche se molti scienziati credono che gli asteroidi non siano altro che i resti di un "pianeta mancato", ben intenzionato a nascere, durante la fase iniziale di formazione del Sistema Solare, tra Marte e Giove, - dove non a caso si riscontra il numero maggiore di pianetini (fascia asteroidale) - e disturbato, nei suoi tentativi di aggregazione, dalle perturbazioni gravitazionali di Giove.

Le prime osservazioni

Il primo asteroide fu scoperto nel 1801, la notte di Capodanno a Palermo, da Giuseppe Piazzi. A tradirlo, il suo moto particolare tra le stelle. Ci si rese immediatamente conto che si trattava di un pianetino che girava intorno al Sole ad una distanza media di 2,8 volte quella della Terra. prosegui la lettura dell'articolo

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