La luna è il nostro satellite; ruota attorno
alla Terra come la Terra ruota attorno al Sole. Per
compiere questo suo particolare viaggio ci impiega
ben 27 giorni e 8 ore, esattamente lo stesso
tempo che impiega a ruotare attorno al proprio asse. E'
per questo motivo che quando guardiamo -naso all'insù-
la luna, in una limpida notte, questa ci mostra sempre
la stessa faccia: una superficie giallognola
cosparsa di macchie (tranquilli... non si tratta di
una brutta malatttia!) e di rilievi visibili ad occhio
nudo.
Le regioni più chiare sono chiamate continenti,
quelle più scure mari anche se l'acqua
salata in cui noi sguazziamo d'estate è sostituita
da uno strato sottilissimo di polvere grigia! La luna è un piccolo pianeta arido, privo
d'acqua e d'atmosfera. Tutto sommato la distanza della
luna dalla Terra non è enorme affinché,
(385.000 km) tenute conto le normali distanze, nello
spazio, tra stelle, pianeti e chi per loro.
Lo
sbarco sulla Luna
Ma
vi ricordate il primo sbarco sulla luna? Ovviamente
non direttamente, ma tramite i racconti di genitori,
zii, parenti o attraverso le famose immagini in bianco
e nero che spesso e volentieri, soprattutto nei dintorni
dell'anniversario, la televisione ripropone.
Quell'uomo dall'aspetto goffo - causa la tuta - bianco,
che sembra camminare e saltellare al rallentatore.
Si trattava dell'astronauta americano Neil Armstrong,
ed era il 20 luglio 1969. Il mondo rimase ammutolito
di fronte ad un evento di tale portata. La sua impronta
lasciata nella polvere lunare sarebbe rimasta per
sempre a testimonianza di quel momento.
Curiosità
- Impronte sulla
Luna
Come è possibile
che un'impronta sulla Luna rimanga visibile
per decenni mentre sulla Terra, dopo poche
ore, su un prato, lungo la strada, scompare?
Questo
accade perchè la superficie della
luna è molto più accidentata
di quella terrestre, causa l'assenza di
atmosfera. Tutte le meteore che colpiscono
il suolo vi lasciano una traccia che l'assenza
di erosione atmosferica, provocata da
pioggia e vento, rende praticamente immutabile.
Arrivederci alla prossima!
Francesca Virgilietti
P.S. Hai qualche curiosità? Hai da proporci qualche
Come e perchè? SCRIVICI!
E'
per questo motivo che quando guardiamo -naso all'insù-
la luna, in una limpida notte, questa ci mostra sempre
la stessa faccia: una superficie giallognola
cosparsa di macchie (tranquilli... non si tratta di
una brutta malatttia!) e di rilievi visibili ad occhio
nudo.
Ma
vi ricordate il primo sbarco sulla luna? Ovviamente
non direttamente, ma tramite i racconti di genitori,
zii, parenti o attraverso le famose immagini in bianco
e nero che spesso e volentieri, soprattutto nei dintorni
dell'anniversario, la televisione ripropone. 
Questo
accade perchè la superficie della
luna è molto più accidentata
di quella terrestre, causa l'assenza di
atmosfera. Tutte le meteore che colpiscono
il suolo vi lasciano una traccia che l'assenza
di erosione atmosferica, provocata da
pioggia e vento, rende praticamente immutabile.
