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Paragrafi
L'inquinamento
L'ambiente quotidiano
Raccolta differenziata
Ricicliamo
Il compost
Carta e cartone
Vetro
Lattine
I non biodegradabili
Il cibo che mangiamo

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COME & PERCHÉ n. 56 - Riciclare perché

Che cos'è il compost?

vegetaliE' un buon materiale fertilizzante che si prepara molto semplicemente. E' necessario scavare una larga buca nel terreno, metterci dentro verdureelusivamente materiale organico - ossia resti di cibo - uniti a erbacce tolte da orti e giardini, ricoprirlo di terriccio e lasciarlo riposare per 4/5 mesi durante la bella stagione e per 6/7 mesi quando fa freddo.
Si genera, in tal modo, un processo di fermentazione, dovuto a piccolissimi esseri viventi (i bioriduttori) che trasformano quelle sostanze in concime. Questo concime, di origine naturale, non produce inquinamento, come invece accade quando si usano i concimi chimici.

Carta e cartone

carta La carta e il cartone si fabbricano con la cellulosa che si ricava dal tronco degli alberi. Se pensiamo che questi materiali rappresentano il 30% dei rifiuti che finiscono nella nostra pattumiera e conseguentemente nell'inceneritore, ci rendiamo immediatamente conto dello spreco di risorse.
alberoSe ognuno di noi recupera e ricicla 70 chilogrammi di carta potrà salvare un albero.
Quindi, raccogliamo i vecchi giornali, la carta dei vecchi quaderni, i cartoni degli imballaggi, i sacchetti del panettiere e così via e buttiamo tutto nei appositi contenitori per la carta. Così, con particolari procedimenti, si potrà ottenere la carta riciclata e verranno salvaguardate le foreste del nostro pianeta.

vetroVetro

Il vetro é un materiale perfetto per contenere i nostri cibi: é igienico, non altera il sapore dei cibi, é resistente al calore e soprattutto é riciclabile, grazie a tecniche moderne che lo riutilizzano come materia prima. Si ottiene, così, un notevole risparmio di energia e si abbassano i costi dell'incenerimento.

Lattine

lattine Le lattine delle bibite sono fabbricate utilizzando l'alluminio, che si ricava da un minerale molto raro in Italia: la bauxite. Per ottenere una tonnellata di alluminio sono necessarie sei tonnellate di bauxite, e tale trasformazione comporta l'utilizzo di grandi quantità di energia. L'alluminio si può riciclare; con una tonnellata di lattine vuote e l'utilizzo del solo 5% dell'energia che sarebbe necessaria per la produzione dell'alluminio dalla bauxite, si ottiene una tonnellata di alluminio. E' chiaro che riciclare conviene!

I nemici dell'ambiente: i non biodegradabili

gommeLa plastica é un materiale che noi usiamo quotidianamente poiché presenta molti vantaggi: é resistente, impermeabile, leggera. Ed é economica. E' un prodotto del tutto artificiale, scoperto solo 100 anni fa, ottenuto dal petrolio. Ha però un grande difetto: non é biodegradabile! I bioriduttori non la riconoscono e quindi non la demoliscono.
delfiniI rifiuti in plastica sono una vera insidia per l'ambiente! Se provate a mettere nella buca del compost un sacchetto di plastica, dopo 6/7 mesi, quando andate a vedere che cosa é successo, troverete il sacchetto intatto. Si sentono notizie strazianti di delfini morti soffocati perché si sono imbattuti in sacchetti di plastica buttati a mare.

sacchetto di plasticaE' triste lo spettacolo dei rami degli alberi spogli, d'inverno, sui quali senza alcun si attorcigliano, sbattuti dal vento, indecorosi sacchetti di plastica. La plastica non può essere riciclata. Ci sono diversi tipi di plastica: il polietilene (ad esempio i rotoli di domopak), il pet (le bottiglie per l'acqua minerale e le bibite), il pvc (é la plastica più dura, come ad esempio quella usata per contenitori per alimenti, tubi, secchi, ecc.).
batterieAlcuni tipi, se bruciati nell'inceneritore, non producono che anidride carbonica, vapore acqueo e fuliggine; mentre altri, come il pvc, producono elevate quantità di acido cloridrico (agente responsabile del fenomeno delle piogge acide) e di altre sostanze fortemente tossiche (come ad esempio la diossina). Neppure le pile sono biodegradabili e, in più, contengono sostanze dannose, come il mercurio, un metallo velenoso che, mescolato agli altri rifiuti e bruciato nell'inceneritore, inquina fortemente aria e acqua del mare.

immondizieI pesci vanno quindi ad assorbire questo mercurio presente nel mare, diventando, pertanto, velenosi per chi li mangia; per questo il consumo di pesce è sconsigliato a tutti, e soprattutto a bambini e donne in gravidanza. Anche i medicinali scaduti sono rifiuti pericolosi, che bisognerebbe raccogliere per evitare che danneggino la natura, l'uomo e gli altri animali.

Velleda Minkusch

Il cibo che mangiamo

Se vogliamo rispettare l'ambiente dobbiamo anche fare attenzione a quello che mangiamo. Mangiare dei piatti che hanno come ingredienti verdure, legumi, pasta, riso, ecc., ingredienti vegetali, insomma, significa risparmiare molte risorse ed evitare sprechi.

Infatti, pensate che per produrre 1 kg di carne di manzo bisogna coltivare nei campi ben 15 kg di cereali e legumi da dare come mangime agli animali... quindi significa sprecare terreno, acqua per l'irrigazione, sostanze chimiche usate nella coltivazione, lavoro delle persone!

E' molto più furbo coltivare il terreno per ottenere cibi che possiamo direttamente mangiare noi, anziché darli agli animali che poi producono molto meno di quanto gli si è dato da mangiare... un bel piatto di pasta e una buonissima frittata di farina di ceci ci dà un pasto nutriente, buono, e che ci fa risparmiare il 90% di materia prima e di lavoro, e così facciamo la nostra parte per evitare danni all'ambiente.

Per saperne di più sull'impatto ambientale degli allevamenti: Dalla fabbrica alla forchetta: sai cosa mangi?

Marina Berati

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